I nostri esportatori si sono troppo a lungo dimenticati dell'Africa Sub Sahariana? La cosa è vera in parte, anche perchè di questo vasto mondo fanno parte anche il Sud Africa, uno dei paesi BRICS ma anche mercati che pur con alterne vicende, come ad esempio la Nigeria, hanno rappresentato mercati di sbocco commerciale di importanza non trascurabile.

La realtà attuale è comunque ben diversa da quella di qualche decennio addietro.

La scoperta ed il crescente sfruttamento di importanti risorse minerarie e di petrolio, stanno affermando alcuni dei paesi africani ai primi posti delle economie più dinamiche di tutto il mondo.

E' il caso dell'Angola, del Mozambico, del Ghana, della Nigeria stessa, piuttosto che il Sudan ed altri paesi ancora.

Economie che hanno bisogno di quasi tutto o dove esistono nicchie di mercato dove già si stanno affermando anche le nostre PMI, grazie anche alla presenza di una concorrenza meno agguerrita e del clima favorevole alla penetrazione del Made in Italy laddove alcuni di questi paesi vogliono affrancarsi dalle storiche dipendenze coloniali ma anche dal neocolonialismo economico della Cina, oggi il grande player che domina lo scacchiere geoeconomico africano.

Dove e come agire sarà il tema del Forum proposto il prossimo 24 gennaio, attraverso le analisi della Banca Africana di Sviluppo e le testimonianze di imprenditori che hanno già con coraggio e successo affrontatoi mercati africani più promettenti.

PROGRAMMA

ore 14.15

Registrazione dei partecipanti

............................................................................

ore 14.30

Indirizzi di saluto

Walter Fortuna

Vice Presidente Confindustria Vicenza con delega all'internazionalizzazione

Alfonso Santilli

Responsabile Direzione Estero di Banca Popolare di Vicenza

............................................................................

ore 14.50

L' economia africana, i paesi ed i settori economici di maggior sviluppo: opportunità per le imprese italiane

Luigi Mennella

African Development Bank Group

..........................................................................